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Impostare una strategia di investimento efficace e duratura

Impostare una strategia di investimento efficace e duratura

Impostare una strategia di investimento efficace e duratura

 

Investire non è facile e prendere decisioni corrette lo è ancora meno. Per questo è bene definire una strategia quando si tratta dei propri soldi, in modo da avere un metodo in grado di toglierci dalle incertezze e di impostare degli “automatismi” che permettono di seguirla con perseveranza riducendo così al minimo il rischio di errori.

 

Obiettivi: partire dalla fine

Il modo migliore per impostare una cosiddetta asset strategica è di partire dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Parliamo di pianificare sogni, progetti o paure da scongiurare del risparmiatore. Ad esempio una prima “bozza di obiettivo potrebbe essere “voglio prendere in mano l’impresa in cui lavoro quando il titolare sarà anziano” “vorrei comprare la casa nella località in cui vado abitualmente in vacanza al mare”. 

 

Tempo e disponibilità necessarie

Dopodiché questi obiettivi devono essere calati in un orizzonte temporale e quantificati finanziariamente, quindi è necessario chiedersi: “più o meno tra quanti anni il titolare potrebbe decidere di cedere l’attività?” “fra quanti anni potrai goderti la casa al mare?”. Occorre poi valutare quali somme o rendite saranno necessarie per realizzare questi progetti, ad esempio oltre 50mila euro per rilevare l’attività e circa 150.000 per la casa al mare.

 

Quanto risparmiare strada facendo? Su che strumenti orientarsi?

Se si riesce a valutare anche a grandi linee, le somme necessarie e il tempo a disposizione per raggiungerla, è possibile iniziare a calcolare il rendimento medio annuo che l’investimento deve avere e quanto mettere da parte strada facendo.

Nell’esempio della casa poniamo che abbiamo già da parte 100.000 euro, e che la casa sia un obiettivo di medio periodo quindi 5- 10 anni circa. Immaginando di investire per 7 anni e mezzo, se non investissimo occorrerebbe mettere da parte ogni mese 555 euro più il valore dell’inflazione. se invece si investisse un con rendimento medio del 3% basterà risparmiarne 485 euro.

Quindi conoscendo la durata, la sensibilità al rischio e la necessità di rendimenti si possono creare dei portafogli in grado di ambire a tali rendimenti medi tramite un mix di strumenti finanziari diversificati

 

Rimanere fedeli al piano

I mercati sono ricchi di distrazioni e le nostre scelte sono facilmente esposte a distorsioni ed emozioni. Di certo i cali dei mercati sono fisiologici, ma una volta impostata la strategia, questa va cambiata solo se cambiano gli obiettivi. Per rimanere quindi fedeli al proprio piano finanziario vi sono dei prodotti e delle strategie che ci possono venire in aiuto:

 

I piani di accumulo

Rappresentano un modo di entrare gradualmente nel mercato. Sono particolarmente indicati nella fase di creazione del risparmio.

 

Reinvestimento automatico

A differenza degli acquisti diretti, i fondi d’investimento prevedono quasi tutti un reinvestimento automatico delle cedole e dei dividendi, una componente assai importante nella performance di lungo termine

 

Switch programmati

Per ridurre il rischio di entrare o uscire da una classe di asset nel momento sbagliato, il cosiddetto rischio di market timing, si possono spalmare i movimenti su periodi più o meno lunghi. Per esempio in una fase in cui i mercati azionari sembrano “alti” si può smobilizzare una posizione e trasferirla da un azionario a un bilanciato non in un’unica soluzione

 

Stop loss

Ossia l’impostazione della massima perdita che si intende sostenere. Letteralmente significa “stop alla perdita”.

 

Investire non è dunque semplice, ma con molta disciplina e conoscenza degli strumenti e dei cosiddetti automatismi descritti può essere certamente più agevole

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